Firenze

Monday, October 27, 2014
Wednesday, October 22, 2014
Bianco e nero
1 Prima di guardare: discussione
Prima
di vedere il film, rispondi alle seguenti domande e discutine in classe con i
compagni.
1.
Quali film, canzoni e/o libri conosci che parlano
dell’immigrazione?
2. Che tono utilizzano
questi film, canzoni e/o libri per descrivere gli immigrati e i loro problemi
(comico, drammatico, ecc.)?
3. Quali film, canzoni
e/o libri conosci che parlano del razzismo e dei problemi d’integrazione?
4. Esiste
l’immigrazione nel tuo Paese? Da dove vengono gli immigrati? Perché vengono nel
tuo Paese? Dove si stabiliscono? Quali lavori fanno di solito? Sono integrati?
5.
Esiste il problema del razzismo nel tuo Paese? Dove?
Quando? Come? Perché?
2 prima di guardare: Trama
Siamo a Roma. Elena e Carlo sono sposati e hanno
una bambina, Giovanna. Carlo è un tecnico informatico, proprietario di un
negozio, e lavora con il suo collega Dante. Figlio di commercianti, Carlo
proviene da una modesta famiglia della piccola borghesia. Elena, invece, è
figlia di ricchi borghesi. Impegnata nel sociale, lavora per una organizzazione
non governativa che si occupa dei problemi di integrazione degli immigrati
africani in Italia e di raccolte fondi e progetti nel continente africano. Al
contrario di Elena, Carlo non è molto coinvolto e interessato all’universo degli
immigrati e partecipa spesso di malavoglia alle serate organizzate da Elena per
raccogliere soldi per iniziative a favore dell’Africa. Durante una di queste
serate, Carlo incontra Nadine, la moglie del capo di Elena, Bertrand. Sia
Nadine che Bertrand sono senegalesi, vivono in Italia da molti anni e hanno due
figli. Nadine lavora per l’ambasciata senegalese a Roma. Tra Carlo e Nadine
nasce una profonda attrazione e consumano un forte momento di passione che
viene scoperto dai reciproci coniugi. Dopo drammi e litigi, lasciano entrambi
le famiglie e si ritrovano soli. Tristi, distrutti e depressi, si cercano e il
sentimento esplode travolgente tra i due che assaporano intensi momenti di
felicità. Sfortunatamente l’amore non è tutto. Si presentano anche i problemi
dovuti alla diversa origine etnica di Carlo e Nadine e alla presenza di
famiglie che amano entrambi. Carlo e Nadine si lasciano per poi ritrovarsi
ancora…
A Comprensione
A1)
Scegli la risposta corretta tra le scelte offerte.
1.
La storia principale di Bianco e nero
parla di…
a)
una famiglia di migranti africani in Italia e dei loro problemi.
b) una storia d’amore tra un uomo
italiano e una donna africana.
c) il razzismo degli italiani nei
confronti degli stranieri.
2.
Il film è ambientato…
a)
nei campi di raccolta per stranieri in Italia.
b) nelle fabbriche dove lavorano i
migranti.
c) in una grande città tra famiglie
della borghesia italiana e africana.
3.
L’argomento principale del film è…
a)
l’accettare e abbracciare il diverso.
b) la nostalgia nei confronti del paese
d’origine.
c) i migranti irregolari in Italia.
4.
Carlo lavora…
a)
come impiegato.
b) come manager di una ditta.
c) come consulente e tecnico informatico.
5.
Elena lavora…
a)
come psicologa per stranieri.
b) in una scuola per migranti.
c) in una società non-profit.
6.
Carlo sembra inizialmente…
a)
non interessarsi al lavoro della moglie.
b) preoccuparsi di problemi sociali
quali il razzismo e l’integrazione.
c) voler viaggiare in Africa per offrire
il suo contributo.
7.
Alla fine del film Carlo e Nadine…
a)
reprimono il loro amore e preferiscono continuare le loro vite.
b) dopo alcune reticenze, si abbandonano
al loro sentimento.
c) fuggono insieme in Africa.
B CONVERSAZIONE
Con i compagni in classe discutete di cosa sapete del
problema dell’immigrazione in Italia e paragonatelo a quello di altri Paesi.
mentre guardi
A COMPRENSIONE
CURIOSITÀ
L’acronimo O.N.G. indica una “organizzazione non
governativa”. Una ONG è
un’associazione locale, nazionale o internazionale di cittadini che non è
stata creata dal governo e non fa parte di strutture governative, e che
s’impegna nel settore della solidarietà sociale e della cooperazione allo
sviluppo.
|
A B
1. Quando penso alla
stanza di mia figlia piena. a. La figlia di giocattoli… Mi viene
una rabbia! Bertrand, Félicité
2. Io mi sento a
disagio. Non lo so perché…. b. Nadine
Non sono preparato… Mi mette angoscia perché
fanno dei discorsi terribili.
3. Che angoscia! Eh!
Ora chi ha voglia di andarsi ad c. Carlo
abbuffare… Io sono negra, giusto! Eppure non ne
posso più di sentire dell’Africa che muore di fame!
4. Un bambino del Burundi
ogni giorno deve d. Elena
camminare per due ore a piedi per raggiungere l’acqua
con cui sua madre gli preparerà tre pagnotte di tapioca…
5. Ma che c’entra. Io
stavo parlando di principesse! e. Bertrand
Le principesse sono tutte bionde!
A2) I
personaggi. Descrivi i seguenti personaggi.
1. Elena:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2. Carlo:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3. Nadine:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
4. Bertrand:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
5.
Altri personaggi? ...
B CONVERSAZIONE
1. In gruppi
commentate e discutete le parole di Carlo rivolte a Elena sugli incontri
dedicati all’Africa e ai suoi problemi: “Io mi sento a disagio! Non sono
preparato! Mi mette angoscia perché fanno dei discorsi terribili! Forse sono un
egoista, ma queste cose mi fanno stare male”. Come vi sentite voi a questo
proposito?
2. In gruppi
commentate e discutete quali sono gli stereotipi riguardo gli africani che
appaiono in questo film.
3. Parla del problema della
migrazione in Italia e paragona la situazione dell’Italia a
quella del tuo Paese. Esprimi le tue opinioni sull’argomento.
C SCRITTURA
1. Scrivi una canzone che abbia come protagonisti degli
immigrati in Italia o nel tuo Paese. Scegli il genere (pop, rap, reggae, soul,
ecc.) e l’argomento. Cantala o leggila ai compagni in classe.
2. Scrivi due brevi racconti per un blog di scrittura con
protagonisti due coppie miste. Le due storie devono partire da una simile
situazione per poi svilupparsi l’una in maniera positiva e l’altra in maniera
negativa.
I pro e contro della tecnologia
Quali pensi siano i pro e contro del progresso tecnologico?
The Social Network
The Social Network
Saturday, October 18, 2014
Al Museo Ferragamo
Sul
blog (etichetta: Compiti esploriamo la città di Firenze) rispondi alle seguenti
domande
1)
Perché il museo si chiama Ferragamo? Chi era Ferragamo?
2)
Cosa hai imparato sul museo e in generale durante la
visita guidata?
3)
Cosa hai imparato sulla storia della moda durante questa
visita?
4)
Cosa è per te la moda? (Domanda personale)
5)
Qual è la cosa più interessante che hai imparato riguardo
la moda e le scarpe?
6)
Qual è l’oggetto che ha attratto di più la tua attenzione
e perché?/ Quali sono gli oggetti che hanno attratto di più la tua attenzione e
perché? (se possibile metti la foto nella tua risposta nel blog)
7)
Qual è il titolo della mostra al museo Ferragamo e che
significato gli attribuisci?
8)
Quale opera d’arte hai scelto e perché?
9)
Sei uno stilista/una stilista famoso/a e devi creare un
abito, un oggetto e delle scarpe, cosa crei e perché?
10)
Devi descrivere Firenze con un oggetto o vestito, cosa scegli
e perché?
11)
Devi descrivere la California con un oggetto o vestito,
cosa scegli e perché?
12)
Devi descrivere New York con un oggetto o vestito, cosa
scegli e perché?
13)
Devi descrivere una città a scelta con un oggetto o un
vestito, cosa scegli e perché?
BUON
DIVERTIMENTO!!!
CAVALLERIA RUSTICANA DI PIETRO MASCAGNI
PRIMA DI LEGGERE.
Rispondete alle seguenti domande con un/a compagno/a.
1)
Hai
mai visto un’opera? Dove? Quando? Quale?
2)
Cosa
sai dell’opera italiana?
3)
Conosci
cantanti d’opera?
DOPO AVER LETTO. Scrivi
due domande da fare a un/a compagno/a a
cui rispondere con VERO o FALSO
Cavalleria rusticana è un'opera in un
unico atto di Pietro
Mascagni, andata in scena per la prima volta il 17 maggio 1890 al Teatro
Costanzi diRoma, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci,
tratto dalla novella omonima di Giovanni
Verga con Gemma
Bellincioni e Roberto
Stagno.
Viene spesso rappresentata a teatro, o incisa su
disco, insieme a un'altra opera breve, Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. Iniziatore di questo
singolare abbinamento fu lo stesso Pietro Mascagni, che nel 1926, al Teatro alla
Scala di Milano,
diresse, nella stessa soirée,
entrambe le opere. In passato la Cavalleria rusticana veniva talvolta eseguita
insieme a Zanetto,
opera dello stesso compositore.
La scena si svolge in un paese siciliano (ispirato a Vizzini)
durante il giorno di Pasqua. Ancora
a sipario calato, si sente Turiddu, il tenore, cantare
una serenata a Lola, sua promessa sposa, che
durante il servizio militare di Turiddu ha però sposato Alfio. La scena si
riempie di paesani e paesane in festa, giunge anche Santa, detta Santuzza,
attuale fidanzata di Turiddu, che decide di non entrare in chiesa sentendosi in
grave peccato. Si rivolge allora a mamma Lucia, madre di Turiddu, chiedendole
notizie del figlio.
Lucia dice a Santuzza che Turiddu è andato a
Francofonte a comprare il vino, ma Santuzza risponde che Turiddu è stato visto
in paese nel bel mezzo della notte. Lucia replica stizzita e le chiede di
entrare in casa: ha infatti paura che qualcuno possa sentire la loro
conversazione, ma Santuzza rifiuta l'invito perché si sente disonorata.
Intanto, Alfio giunge a far visita a Lucia e le domanda del vino: Lucia
riferisce che Turiddu è andato a Francofonte per comprarne, ma Alfio replica di
averlo visto al mattino vicino casa sua. Compare Alfio se ne va e a questo
punto Santuzza svela a Lucia la relazione tra Turiddu e Lola, pur essendo
quest'ultima sposata: Lucia, attonita, invoca la Madonna e si allontana. Giunge
Turiddu che discute animatamente con Santuzza; quindi, interviene anche Lola,
diretta alla chiesa, e le due donne si scambiano battute ironiche.
Dopo che Lola è entrata in chiesa, la discussione
tra Turiddu e Santuzza degenera in lite violenta fino a che, gettata a terra da
Turiddu, al colmo dello sdegno, Santuzza gli augura la malapasqua. Quindi Turiddu
entra in chiesa. Santuzza, rialzatasi, vede arrivare Alfio e gli denuncia la
tresca amorosa della moglie. Dopo la messa, Turiddu offre vino a tutti i
paesani per stare più tempo con Lola. Giunge Alfio, Turiddu gli offre del vino,
ma questi rifiuta. Così, Turiddu getta via il vino e, con la scusa di un
abbraccio pacificatore, morde l'orecchio ad Alfio sfidandolo a duello. Turiddu
corre a salutare la madre e, ubriaco, le dice addio affidandole Santuzza.
Subito dopo si sente un vociare di donne e
popolani. Un urlo sovrasta gli altri: "Hanno ammazzato compare
Turiddu!".
VERO FALSO
1.
2.
DOPO AVER LETTO.
Rispondi alle domande con un/ compagno/a
1.
Cosa
pensi della storia?
2.
Quale
personaggio ti piace di più e perché?
3.
Quale
personaggio ti piace di meno e perché?
4.
Conosci
storie simili?
5.
Conosci
film/telefilm/canzoni/ libri che parlano di storie simili?
6.
Inventa
un finale alternativo di quest’opera.
7.
Se
dovessi scrivere un’opera su un amore finito tragicamente, su cosa scriveresti
e perché?
Tuesday, October 14, 2014
Terraferma (2011) di Emanuele Crialese
a) Prima di guardare: rispondi alle domande con un/a
compagno/a.
- Quali film/telefilm/programmi
televisivi/libri/canzoni conosci che parlano di migranti e dei loro
problemi?
- Quali
film/telefilm/programmi televisivi/libri/canzoni conosci che parlano di persone
generose che si sono sacrificate per aiutare gli altri?
- Basandoti sul
titolo, di cosa immagini parli il film?
- Quali pensi siano
i problemi che i migranti illegali devono affrontare in un nuovo paese?
Perché?
- Quali pensi siano
i motivi che spingono una persona a migrare? Perché?
b)
Prima di guardare: leggi la trama del film e scrivi due domande da fare ai
compagni con risposte a scelta multipla. I compagni devono scegliere la
risposta corretta.
Il film è una co-produzione italo-francese con il
supporto del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali e della Sicilia Film
Commission[1].
È stato presentato in concorso alla68ª Mostra
internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove ha ricevuto
il Premio speciale della giuria.
Ha ricevuto tre candidature ai David di Donatello 2012.
Trama
La storia comincia sul mar
Mediterraneo. Ernesto e Filippo, due pescatori di un'isola
siciliana, stanno pescando quando improvvisamente i resti di una barca
distrutta arrivano vicino alla loro moto pesca e la rompono. Le scene cambiano
e ci troviamo al funerale di Pietro, il figlio di Ernesto, che era scomparso
nel mare tre anni prima. Naturalmente ha luogo sul molo dell'isola. Giulietta,
rimasta vedova di Pietro, è insoddisfatta delle condizioni di vita e vuole
traslocare sulla terraferma con suo figlio Filippo per cercare una vita e un
lavoro migliore. Filippo non condivide questo desiderio. Nino, l’altro figlio
di Ernesto, ha lasciato la pesca e adesso vive di turismo. Guadagna bene e si
può permettere tante cose. Compra un motorino e lo regala a Filippo, ma è
subito distrutto degli invidiosi giovani del villaggio. I turisti Maura,
Stefano e Marco arrivano col traghetto e affittano la casa di Filippo e
Giulietta che vanno ad abitare in garage, che è relativamente ben attrezzato.
Nel frattempo la barca è di nuovo pronta per partire. Un giorno Ernesto e
Filippo incontrano una zattera strapiena di migranti africani. Chiamano la Guardia
costiera che li avvisa
di restare nelle vicinanze della zattera ma di non prendere nessuno a bordo.
Ernesto, in ossequio alla legge del mare, raccoglie alcuni migranti che stanno
nuotando verso la barca. Quando sbarcano la maggioranza delle persone salvate
può lasciare la barca grazie alla protezione della notte. Una donna incinta e
suo figlio vengono portati da Ernesto nella propria casa. Nella stessa notte
mette al mondo un bambino. Ernesto è compassionevole e offre alla donna di restarne
da loro per alcuni giorni. Il giorno dopo la polizia inizia la ricerca dei
rifugiati e confisca la barca di Ernesto perché senza la licenza per il
trasporto di turisti, mentre stanno per partire per un giro in barca, ma non
trova i rifugiati nella casa. Giulietta vuole che Sara e i suoi bambini
partano, ma Ernesto li protegge e li tiene in casa. Col tempo anche in
Giulietta cresce la simpatia per Sara, che come lei desidera niente di più che
il marito e una vita migliore. Sara rivela che ha iniziato il suo viaggio dal corno
d'Africa, è scesa sulla zattera in Libia e sta adesso cercando d'arrivare a Torino, dove
suo marito lavora.
Una sera Filippo porta Maura al porto di Linosa, dove
ruba una piccola barca, e poi si dirigono in mare per fare una nuotata. Quando
accende la lampada
ad un lato della barca per illuminare l'acqua per Maura che si tuffa in mare,
vede che nuovamente un gruppo di migranti africani si sta avvicinando
all'imbarcazione. Maura torna a bordo e Filippo è costretto a difendersi contro
tutti i migranti che tentano di salire a bordo. Accende il motore
dell'imbarcazione e parte. Ernesto ha l'idea di trasportare Sara e i suoi figli
sulla terraferma in macchina. Ma tutti i veicoli che vogliono salire sul
traghetto sono controllati dalla Polizia, allora non vede altra possibilità che
tornare indietro. Filippo che ha visto i rifugiati quasi morti di sete, sente
il gran peso della coscienza. Decide di rubare il furgone di Ernesto e va al
porto per prendere la barca che era stata sequestrata a suo nonno per salvare
Sara e i bambini. Il film finisce con una lunga scena in cui la barca scompare
nel buio della notte, pronta ad arrivare alla terraferma per salvare Sara.
1.
a.
b.
c.
2.
a.
b.
c.
c) Dopo aver guardato: intervista un compagno/a.
- Ti piacerebbe
vedere il film? Perché?
- Quali pensi sia il
genere del film? Perché?
- Cosa ti sembra
interessante di questo film?
- Immagina una fine
alternativa del film.
- Da dove arrivano i
migranti nel tuo paese? Quali sono i problemi che devono affrontare?
- Devi scrivere un
film che abbia come protagonisti dei migranti Scegli uno o più generi
(comico, drammatico, dell’orrore, d’azione, giallo, di fantascienza,
western, ecc.) Immagina la storia e i personaggi. Pensa anche a scegliere
attori per il tuo film.
Wednesday, October 8, 2014
Multiculturalismo
Inventa una storia al passato che parli
dell’incontro tra tue culture diverse e paragona le due culture.
Vesna va veloce
Quando sei nato non puoi più nasconderti
Vesna va veloce
Quando sei nato non puoi più nasconderti
My Name is Tanino (2002) di Paolo Virzì
a) Prima di guardare: rispondi alle domande con un/a
compagno/a.
- Quali film/telefilm/programmi
televisivi/libri/canzoni conosci che parlano di storie d’amore?
- Quali
film/telefilm/programmi televisivi/libri/canzoni conosci che parlano di
una persona che lascia il proprio paese per amore di un’altra persona?
- Quali
film/telefilm/programmi televisivi/libri/canzoni conosci che parlano di
italiani negli Stati Uniti e/o di americani in Italia?
- Basandoti sul
titolo, di cosa immagini parli il film?
- Quale bellissime
storie d’amore tra due persone di nazioni diverse conosci?
- Quali pensi siano
i problemi delle coppie che appartengono a culture e nazioni diverse?
Perché?
- Quali pensi siano
i lati positivi nell’avere un partner di un altro paese? Perché?
b)
Prima di guardare: leggi la trama del film e scrivi due domande da fare ai
compagni con risposte a scelta multipla. I compagni devono scegliere la
risposta corretta.
Informazioni generali. My
Name Is Tanino è un film di Paolo Virzì.
Questo film è riconosciuto come d'interesse culturale nazionale dalla Direzione generale per il cinema del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali italiano. Il
film è stato girato a Castellammare del Golfo (Sicilia), New York, Toronto, San Vito Lo
Capo.
Trama
Gaetano Mendollia, detto Tanino, è un ragazzo nato
a Castelluzzo del Golfo, un piccolo paese di mare in Sicilia.
Ma è anche uno studente di cinematografia a Roma, con l'ambizione di diventare
uno sceneggiatore.
Durante una delle tante estati conosce Sally, una
ragazza americana con cui avrà una breve storia. Al termine dell'estate, Sally
deve tornare a Seaport, cittadina di fantasia del Rhode Island,
ma si dimentica la sua videocamera e Tanino, con il pretesto di
restituirgliela, ma anche per evitare il servizio di
leva, parte qualche giorno dopo per gli Stati Uniti, di notte e senza avvisare
nessuno. Sally è interpretata da Rachel
McAdams che debutta
proprio in questo film italiano.
Da quel momento vivrà una serie infinita di avventure:
all'aeroporto è accolto dai festeggiamenti dei chiassosi parenti
italo-americani, la famiglia Li Causi, divertenti ma anche un po' loschi.
Scappato da loro porterà il caos nella "perfetta" famiglia WASP di
Sally, poi si farà strada fidanzandosi con l'obesa figlia del sindaco
italo-americano di Seaport, conosciuta a un party. Infine, dopo fughe dall'FBI e viaggi in treno (sul tetto), arriverà
nella città degli Stati Uniti per eccellenza: New York.
Qui incontrerà il suo regista idolo da sempre, Seymour Chinawsky (emulo per
nome e stile di Charles
Bukowski), ormai ridotto sul lastrico, il quale muore subito dopo
avergli promesso di fare un film con lui.
Sballottato di qua e di là senza capirne il motivo,
Tanino esce sempre vincitore dalle situazioni proprio per la sua ingenuità. Ha
percorso un viaggio lontano, ma anche vicino, dentro di sé alla ricerca della
propria identità e del proprio futuro.
1.
a.
b.
c.
2.
a.
b.
c.
c) Dopo aver guardato: intervista un compagno/a.
- Ti piacerebbe
vedere il film? Perché?
- Quali pensi sia il
genere del film? Perché?
- Come descrivi il
protagonista, Tanino?
- Come descrivi
Sally?
- Come descrivi la
famiglia di Sally?
- Come vengono
descritti l’Italia e gli Stati Uniti?
- Immagina una fine
alternativa del film.
- Devi scrivere un
film che abbia come protagonista un ragazzo/una ragazza che viaggia in un
altro paese per amore. Scegli uno o più generi (comico, drammatico,
dell’orrore, d’azione, giallo, di fantascienza, western, ecc.) Immagina la
storia e i personaggi. Pensa anche a scegliere attori per il tuo film.
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