1) PRIMA DI LEGGERE
E GUARDARE
Rispondi alle
seguenti domande con un/a compagno/a:
1) Conosci delle canzoni che parlano di uno sport o di un personaggio
sportivo famoso?
2) Se dovessi scrivere una canzone su uno sport e/o un personaggio sportivo
famoso, su cosa scriveresti e perché?
3) Secondo te lo sport ha una
funzione sociale? Quale? Perché?
2) LETTURA. Leggi
il seguente brano e scrivi due domande da fare ai compagni/alle compagne su De
Gregori.
Francesco De Gregori nasce a Roma il 4 aprile del 1951. Inizia ad esibirsi,
appena sedicenne, al Folkstudio e proprio in quel periodo comincia a scrivere.
Nel 1971 Francesco De Gregori scrive la
canzone "Alice non lo sa" che
ottiene un discreto successo.
Nel 1974 esce l'intimo "Francesco De Gregori", in cui trovano
spazio canzoni molto personali, visionarie ed ermetiche. Allo stesso anno
risale la collaborazione con Fabrizio De Andrè. Il 1975 è l'anno di
"Rimmel", album che contiene canzoni destinate a diventare classici
della musica italiana come "Rimmel", "Pablo" (scritta
insieme a Lucio Dalla), "Buonanotte fiorellino". "Bufalo
Bill", del 1976, viene definito dallo stesso De Gregori "il disco più
riuscito". Tra i brani più famosi ci sono "Atlantide",
"Santa Lucia", "L'uccisione di Babbo Natale". Negli anni
ottanta viene registrato in studio l'album "Viva l'Italia", per il
quale De Gregori si avvale della produzione di Andrew Loog Oldham (ex
produttore dei Rolling Stones) e dell'apporto di ottimi musicisti statunitensi.
Il 1982 è l'anno di "Titanic" e della "La leva calcistica del
'68". Nel 1983 Francesco De Gregori pubblica la sua canzone più famosa,
"La donna cannone" in un mini-album di 5 canzoni. contiene 30 brani
tra i quali alcuni inediti. Dopo tutto questa la serie dei successi di De
Gregori è lunghissima e infinita.
1.
2.
3) MENTRE ASCOLTI.
Ascolta la canzone, leggi il testo e rispondi alle domande con un/a compagno/a.
1) dove è ambientata la canzone?
2) chi sono i personaggi che appaiono nella canzone?
3) in quale parti puoi dividere la canzone?
4) quali sono le parole che si riferiscono al gioco del calcio?
5) qual è il messaggio della canzone?
Sole sul tetto dei palazzi in costruzione,
sole che batte sul campo di pallone e terra
e polvere che tira vento e poi magari piove.
Nino cammina che sembra un uomo,
con le scarpette di gomma dura,
dodici anni e il cuore pieno di paura.
Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori
che non hanno vinto mai
ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro
e adesso ridono dentro a un bar,
e sono innamorati da dieci anni
con una donna che non hanno amato mai.
Chissà quanti ne hai veduti, chissà quanti ne vedrai.
Nino capì fin dal primo momento,
l'allenatore sembrava contento
e allora mise il cuore dentro alle scarpe
e corse più veloce del vento.
Prese un pallone che sembrava stregato,
accanto al piede rimaneva incollato,
entrò nell'area, tirò senza guardare
ed il portiere lo fece passare.
Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette,
questo altro anno giocherà con la maglia numero sette.
4) DOPO AVER
ASCOLTATO. Rispondi alle seguenti domande con un/a compagno/a.
a) pensa a un messaggio esistenziale
da offrire tramite una canzone
b) quale sport sceglieresti per trasmettere questo messaggio al pubblico e
perché?
c) pensa al titolo della canzone, come la intitoleresti?
d) chi vorresti che cantasse la canzone?
e) scrivi tre righe di una canzone.