Firenze

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Tuesday, November 18, 2014

Aldo Moro e le Brigate Rosse



B AREA TEMATICA: IL TERRORISMO (TRATTO DALLA FILM STUDY GUIDE EF "ROMANZO CRIMINALE" SCRITTO DA CRISTINA VILLA)

B1) Il terrorismo. Scegli l’intruso tra i termini elencati qui sotto.
1. scorta – agenti – proletariato
2. rapire – rivendicazione – collaborare
3. prigioniero – galera – tregua
4. stare dentro – attentato – bomba

B2) Le Brigate Rosse. Collega i termini della colonna A con i sinonimi della colonna B.
          A                                     B                                                       _                     
1. galera                       a. essere rinchiuso
2. rapire                      b. poliziotti
3. tregua                      c. membro del gruppo terrorista di sinistra Le Brigate Rosse
4. scorta                      d. membri del sindacato
5. stare dentro             e. gruppo di poliziotti che protegge una persona importante
6. rivendicazione         f. la classe operaia
7. agenti                      g. richiesta e pretesa
8. proletariato             h. prelevare con la forza
9. attentato                  i. momento di pausa dalla violenza e dalla guerra
10. brigatista                l. prigione
11. sindacalisti             m. attacco


B3) Aldo Moro. Completa le frasi con i vocaboli precedenti e fai le opportune modifiche.

1. La __________________ che proteggeva Aldo Moro è stata uccisa.

2. Tutti gli __________________ sono morti quasi subito.

3. Le Brigate Rosse combattevano per i diritti del __________________ contro la borghesia e lo stato capitalista.

4. La __________________ di Aldo Moro si trovava in un appartamento a Roma.

5. Le Brigate Rosse hanno esposto le loro __________________ in un comunicato intitolato “Comunicato n.1”.

6. __________________, come venivamo chiamati i membri delle Brigate Rosse, erano operai, studenti e sindacalisti.


C GRAMMATICA

C1) Il terrorismo di sinistra. Coniuga i verbi tra parentesi al congiuntivo passato.

1. Le Brigate Rosse pensano che Aldo Moro ______________ (lavorare) duramente negli anni precedenti per creare il dominio della borghesia e del capitalismo in Italia.

2. Aldo Moro crede che il Partito Comunista Italiano non ______________ (avere) un ruolo politico adeguato nel dopoguerra.

3. Le Brigate Rosse credono che nel passato gli uomini politici non ______________ (permettere) al proletariato di avere un peso politico importante.

4. I brigatisti dicono ai politici: “Noi crediamo che voi ______________ (rovinare) l’Italia”.

5. I brigatisti dichiarano: “Noi pensiamo che i giovani del ’68 non ______________ (andare) fino in fondo e che non ______________ (riuscire) a iniziare una vera e propria rivoluzione!”

6. I brigatisti dicono a Moro nel Comunicato n. 1: “Noi pensiamo che tu ______________ (stare) un grande criminale e che tu ______________ (creare) il dominio dei SIM (Stati Imperialisti delle Multinazionali)”.

7. Lo Stato pensa che le Brigate Rosse ______________ (nascondere) Moro a Roma.


C2) Infinito o congiuntivo? Scegli tra l’infinito e il congiuntivo dei verbi della lista ed eventualmente coniuga i verbi al congiuntivo.

uscire  usare   fare   portare   creare   collaborare   essere   fallire   abbandonare   sconfiggere

1. Lo Stato pensa che le BR non ________________ Moro lontano da Roma.

2. I Brigatisi dicono a Moro: “Noi crediamo che tu ________________con le SIM per diffondere il capitalismo in Italia”.

3. Aldo Moro confessa alle BR: “Io penso che voi ________________ un grande errore a rapirmi”.

4. Lo Stato non immagina che studenti, operai e sindacalisti ________________ e fatto nascere le BR.

5. Lo Stato desidera ________________ il terrorismo molto velocemente e risolvere la situazione tesa.

6. I terroristi credono che il movimento studentesco del Sessantotto ________________ inefficace.

7. I brigatisti pensano che gli studenti del Sessantotto ________________ e che non ________________ abbastanza violenza.

8. Aldo Moro pensa che lo Stato e gli uomini politici lo ________________e che non lo aiuteranno.

9. Aldo Moro spera di _______________ di prigione molto presto.


D LETTURA E COMPRENSIONE
LE BRIGATE ROSSE E ALDO MORO

Durante la seconda metà degli anni Sessanta, in Europa, Nord America e molti altri paesi si assiste al diffondersi di un forte malcontento soprattutto tra i giovani che sfocia nelle proteste studentesche e, in alcuni paesi, anche operaie. In Italia, il culmine della contestazione nei confronti dello Stato e delle istituzioni tradizionali viene raggiunto nel 1968. Tuttavia, per alcuni, le lotte studentesche e operaie non portano a nessun risultato concreto e a nessun cambiamento sostanziale. Appare l’esigenza di un’azione più efficace e incisiva e nasce l’idea di far ricorso alla violenza estrema. Nascono quindi, negli anni settanta, varie organizzazioni terroristiche di estrema sinistra tra cui le Brigate Rosse (BR) nel 1970 e Prima Linea nel 1976 e anche di estrema destra tra cui i Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR) nel 1977. Questa scelta è anche influenzata dal clima di protesta, aggressività e terrore ormai presente in un’Italia tormentata dalla contestazione, da attentati e vere e proprie stragi, in cui perdono la vita molti italiani e molti altri vengono feriti. Il primo di questi attacchi sanguinosi è la strage dovuta allo scoppio di una bomba alla Banca dell’Agricoltura a Milano in Piazza Fontana il 12 dicembre 1969. La pace interna e la sicurezza dei


cittadini sono ormai lontane e la violenza sembra dominare ed essere considerata la soluzione per risolvere i problemi sociali.

Le Brigate Rosse (BR) sono il gruppo terroristico di estrema sinistra più organizzato, numeroso e longevo. Vengono fondate nel 1970 dal sindacalista Mario Moretti (che lavora come tecnico nella fabbrica milanese della Sit-Siemens), da Alberto Franceschini, uno dei fondatori della Federazione giovanile del PCI (Partito Comunista Italiano) di Reggio Emilia, e da due studenti dell’università di Trento impegnati nelle lotte studentesche, Renato Curcio e Margherita Cagol.

Lo scopo delle BR è di portare alla creazione di uno stato comunista fondato sulla dittatura del proletariato. La loro aspirazione è di eliminare i rapporti di oppressione creati dall’ “occupazione economico-imperialista dei SIM (Stati Imperialisti delle Multinazionali)” nel mondo occidentale e l’unico modo per raggiungere tale obiettivo è la lotta armata. La loro fonte di ispirazione è la lotta partigiana durante l’occupazione nazifascista tanto giungere a utilizzare la medesima struttura dei gruppi partigiani e i soprannomi usati per nascondere la vera identità dei membri dell’organizzazione.

L’azione terroristica delle Brigate Rosse si dispiega per quasi due decenni per poi concludersi verso la fine degli anni Ottanta con l’arresto di molti esponenti e la dichiarazione del 1987 firmata da Curcio e Moretti, ormai da anni in prigione, con la quale considerano conclusa, secondo le loro testuali parole, l’esperienza delle BR. Durante questo lungo periodo si distinguono tre fasi: 1) la propaganda armata (1970-1974), 2) l’attacco al cuore dello Stato (1974-1980), 3) la divisione e la dissoluzione (1981-1988).

Durante la prima fase, le BR si limitano a incendiare le auto dei dirigenti di fabbriche quali la Pirelli e la Sit-Siemens a Milano e al rapimento, spesso solo per poche ore, di alcuni di questi dirigenti. Successivamente, nel 1974, i brigatisti decidono di compiere azioni più violente, incisive ed esemplari per scuotere l’opinione pubblica e lo Stato e attuare veri e propri cambiamenti. Desiderano portare l’attacco al cuore dello Stato organizzando omicidi di uomini politici, giornalisti e rappresentati dello Stato in generale.

Il culmine viene raggiunto nel 1978 con il rapimento di Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana (DC), il partito politico al potere dal secondo dopoguerra. Perché le BR scelgono di rapire Aldo Moro? Moro viene visto come “il padrino politico e l’esecutore più fedele delle direttive impartite dalle centrali imperialiste”, come scrivono i brigatisti nel Comunicato n. 1 inviato dopo il rapimento. In aggiunta, Aldo Moro è l’uomo politico sostenitore di quello che viene definito “il compromesso storico” che avrebbe permesso al partito comunista (PCI) di far parte della maggioranza al governo, dal quale era stato estromesso per decenni per paura del “pericolo rosso”. Le BR sono contrarie a tale compromesso del loro partito con il governo democristiano, con il “nemico” e oppressore del proletariato. Per questo motivo decidono di compiere un’azione esemplare e scelgono Aldo Moro come bersaglio.

Aldo Moro rimane prigioniero delle BR per 55 giorni e durante questo periodo scrive numerose lettere alla moglie. ai compagni della DC e anche al Papa Paolo VI affinché lo aiutino e convincano lo Stato ad accogliere le richieste dei suoi carcerieri. La scena politica si divide in due fronti: 1) coloro che pensano che lo Stato debba trattare con i terroristi (il socialista Craxi e i radicali), 2) coloro che sostengono la necessità di non cedere al ricatto (il comunista Berlinguer, il democristiano Andreotti e tutto l’arco costituzionale). Lo Stato italiano, incurante anche dell’appello del Papa, decide di non intervenire e il 9 maggio 1978 il corpo di Aldo Moro viene


trovato, in seguito a una telefonata dei terroristi, in una Renault 4 in via Caetani, significativamente a metà strada tra la sede del Partito Comunista in via delle Botteghe Oscure e quella Democrazia Cristiana in piazza del Gesù.

Il caso Moro ha un grande impatto non solo sull’opinione pubblica ma anche all’interno dello stesso gruppo terrorista che si sfalda e perde la propria compattezza e forza. Molti altri sono i fattori che causano la crisi dell’organizzazione tra i quali l’emanazione di una legge che riduce la pena ai terroristi che denunciano i loro compagni. Questo dà avvio a quello che viene definito il fenomeno del pentitismo. Uno dei pentiti più famosi è Patrizio Peci, capo della Colonna torinese delle BR, arrestato dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel 1980.

D1) Comprensione. Leggi il brano e rispondi alle domande.
1.      Cosa sono le Brigate Rosse?
2.      In quali anni operano le BR e cosa succede in questi anni?
3.      Quali azioni criminose compiono?
4.      Chi sono le loro vittime?
5.      Quali sono gli scopi delle BR?
6.      Come desiderano realizzare questi scopi?
7.      Quali sono le varie fasi della storia delle BR?
8.      Chi è Aldo Moro?
9.      Cosa succede ad Aldo Moro?
10.   Come si comportano i politici, lo Stato e il Papa?
11.   Cosa succede alle BR dopo il rapimento di Moro?
12.   Come si conclude l’esperienza delle BR?
13.   Cos’è il fenomeno del pentitismo?

E COMPOSIZIONE

Scrivi un articolo e parla del recente fenomeno del terrorismo presente in tutto il mondo e quali sono gli eventi terroristici epocali e che cosa hanno cambiato nel mondo e nella vita quotidiana di interi paesi.

F NAVIGARE NELLA RETE

Trova informazioni online riguardo film italiani che parlano del terrorismo di sinistra e di destra in Italia (Esempi: Buongiorno, notte; Guido che sfidò le Brigate Rosse; La meglio gioventù; Il caso Moro, ecc). Esponi quello hai trovato ai compagni e discutine in classe.

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